Lavoro

Aperta la procedura di mobilità alla Gibus

Ultimatum dei sindacati all'azienda sul nuovo pacchetto di misure proposto per decidere il futuro dello stabilimento di Casalguidi

La novità, rispetto allo stallo delle ultime settimane, è che l'azienda ha aperto ufficialmente la procedura di mobilità. 

Oggi intanto i lavoratori hanno incrociato le braccia in occasione dello sciopero annunciato già nella serata di ieri, mercoledì 25 novembre, dalle organizzazioni sindacali. Sciopero dovuto allo stallo nelle trattative sul destino del sito pistoiese dell'azienda produttrice di tende da sole. Le intenzioni di Gibus sarebbero, come annunciato già all'inizio della vicenda, quelle di concentrare l'intera produzione a Padova.

Proprio nelle ultime ore pare che un piccolo passo avanti dall'azienda sia stato fatto. Passo che i sindacati valutano positivamente. "Gibus si è detta disponibile ad accogliere le nostre istanze, ma ha rilanciato anche altre richieste da parte sua", spiega Daniele Vaccaro della Filca Cisl subito dopo l'assemblea dei lavoratori che si è svolta stamattina. 

Da qui la decisione di fissare un nuovo incontro con l'azienda lunedì prossimo, 30 novembre. Potrebbe essere, a questo punto, quello decisivo per raggiungere un accordo. Sul piatto ci sono, spiega Vaccaro, "la mobilità volontaria con incentivo all'esodo, la cassa integrazione e i trasferimenti".