Le denunce fanno riferimento a gravi irregolarità, come la detenzione di fucili 'ereditati' da parenti e poi conservati senza alcun titolo di polizia.
Negli ultimi tempi molti cittadini residenti sulle montagne pistoiesi hanno deciso di rottamare le loro armi consegnandole alle stazioni dei carabinieri. In tutto 38 fucili, 8 pistole e 900 proiettili che saranno distrutti come prevede la legge.