Nel primo controllo i militari della guardia forestale di Pistoia avevano trovato confezioni di mozzarella falsamente etichettate, utilizzando, nella stampa della confezione, una testa di bovino molto simile al logo della mozzarella di bufala campana Dop. I prodotti falsificati, fra l'altro, erano messi in vendita nello stesso scaffale di quest'ultima.
In seguito alle analisi fatte sulla merce successivamente al sequestro è emerso che la maggioranza del latte utilizzato non era di bufala, come invece riportato nell'etichetta, ma di altra natura, presumibilmente vaccina.
All'esito delle indagini al responsabile del punto vendita e al confezionatore è stata contestata una sanzione amministrativa di 6.000 euro ciascuno per pratica commerciale ingannevole in violazione alla normativa che disciplina l'etichettatura degli alimenti.