Attualità

Sciopero 'al contrario'

In vistadella mobilitazione di venerdì 28 novembre la CGIL si è impegnata a garantire l'apertura di palazzi e musei grazie all'utilizzo di volontari

L'utilizzo di volontari aderenti allo sciopero per l'apertura dei luoghi di arte e cultura e per l'organizzazione di visite guidate riguarderà il Palazzo Fabroni, il Museo civico, il Museo Marino Marini, il Museo e centro per la documentazione musicale Tronci, la Casa studio Fernando Melani e il Museo dell'antico palazzo dei vescovi.

"Nell'ambito delle manifestazioni verso lo sciopero generale del 12 dicembre - ha spiegato all'Ansa Gessica Beneforti, segretaria generale provinciale della Cgil di Pistoia - abbiamo scelto di caratterizzare il nostro territorio con un'iniziativa innovativa e anche inclusiva. Lo sciopero al rovescio prevede un impegno volontario dei lavoratori in un settore, spesso abbandonato dagli investimenti, che è quello dei beni culturali. Noi, con il lavoro di tanti, terremo aperti dei piccoli tesori che la città nasconde, molto spesso per assenza di risorse. Terremo aperti alcuni musei cittadini e all'interno vi saranno tantissime attività nate dalla progettualità di tanti lavoratori precari dei beni culturali. Il messaggio che vogliamo dare è che se investiamo in cultura si può produrre anche tanta buona occupazione, il Paese ha bisogno di lavoro, partiamo dai nostri tesori, partiamo dagli investimenti possibili per dare un futuro anche a tanti lavoratori precari".