Attualità

Dynamo Camp, la famiglia si allarga

Open day per festeggiare i dieci anni di attività alla Dinamo Camp di Limestre. Il presidente Manes: "Nel futuro, una grande oasi di 12 mila ettari"

Dynamo Camp festeggia dieci anni di attività con una giornata aperta a fratelli, sorelle e genitori dei piccoli pazienti.

Il camp di Limestre, primo per la terapia ricreativa in Italia, accoglie in modo gratuito bambini e ragazzi con malattie gravi e croniche offrendo periodi di vacanza e svago. 

In questo primo decennio di attività sono circa 24mila le persone che hanno goduto dei programmi di terapia ricreativa di Dynamo: 5.800 bambini accolti al Camp in programmi specifici per i piccoli, 5.400 bimbi e genitori accolti nei programmi per le famiglie, 12 mila bambini coinvolti in Outreach (cioè fuori dal Camp, in ospedali, case famiglia o a bordo del truck Dynamo Off Camp).

Gli obiettivi di Dynamo Camp sono oncoematologia pediatrica, diabete infantile, patologie neurologiche, reumatologiche e Mar (Malattie anorettali), sindrome di Williams e Dravet , esiti da ictus, Sma. Outreach si indirizza invece su disturbi alimentari, fibrosi cistica, disturbi sociali e del comportamento, autismo.

Enzo Manes, presidente di Fondazione Dynamo e fondatore di Dynamo Camp, ha presentato un progetto di sviluppo in collaborazione con altri attori territoriali: "Grande Oasi è la realizzazione di un'oasi di 12mila ettari che comprende Oasi Dynamo e il territorio circostante - spiega - Servizi sociali avanzati per la comunità, articolati in mobilità sostenibile, social housing, servizi socio-sanitari e servizi web avanzati; Social Factory, distretto di imprese sociali, aree commerciali di prodotti di imprese sociali, aree sportive e culturali, servizi di supporto alle imprese".