La segnalazione giunta ai finanzieri e prontamente inoltrata alla procura della Repubblica riguardava una serie di operazioni sospette con particolare riferimento a movimenti di liquidità sul conto corrente di una donna con un reddito dichiarata molto basso.
Sul conto corrente infatti sarebbero stati versati in pochi mesi numerosi assegni bancari emessi dalla ditta di vendita e riparazione di macchine agricole intestata al compagno, oltre a versamenti in denaro contante sempre riferiti all'attività commerciale del compagno.
A seguito delle indagini la guardia di finanza ritiene di aver accertato che il denaro sia stato distratto dal patrimonio della ditta, che versa in difficoltà economiche, probabilmente per evitare che sullo stesso potessero avanzare pretese i creditori.
Nella stessa operazione, inoltre, i finanzieri hanno sequestrato una cassetta di sicurezza in una banca preziosi e collane in oro e pietre preziose di peso complessivo superiore ai 250 grammi.