Attualità

Quei cestini scambiati per cassonetti

Un'area verde con giochi per bambini trattata come se fosse un'isola ecologica. Sacchi, bottiglie e scritte sullo scivolo

Sono piccoli, ma forse non troppo, segni di inciviltà che rendono inospitali le aree che in città dovrebbero essere angoli di tranquillità. E in effetti proprio di un angolo, anzi di un triangolo verde, si tratta nel caso del giardinetto che costeggia il tratto di via Ciampi che confluisce in via Bellini

Scivolo, altalena e panchine in una piccola oasi tra le case. Posto ideale per sostare con i bambini al ritorno da scuola o durante una semplice passeggiata. Eppure anche qui qualcosa non va. A parlare sono i cestini dell'immondizia, destinati a ricevere piccole confezioni o comunque rifiuti sfusi che si trovano, invece, ad essere riempiti fino alla tracimazione di sacchetti che dovrebbero essere gettati nei cassonetti e, oltretutto, differenziati. Cassonetti che, peraltro, si trovano a pochi metri di distanza.

Dall'orlo spuntano bottiglie, scatole accartocciate e lattine che rischiano anche di essere taglienti in caso di urto accidentale. Con il risultato che, chi si trova ad avere una semplice cartaccia in mano, non trova dove gettarla. 

Se poi anche lo scivolo è scortecciato e riempito di scritte, allora la soluzione è una sola: cercare un altro giardino e lasciare che all'inciviltà si accompagni anche l'abbandono.