Cronaca

Trappole nel bosco per catturare gli animali

La polizia provinciale ha sequestrato sette lacci e punte metalliche. Il denunciato rischia l'arresto e multe salate

La polizia provinciale ha denunciato una persona per aver esercitato la caccia mediante l’utilizzo di lacci, non consentiti, e in periodo di divieto generale. 

"I lacci - si legge in una nota della Provincia - idonei alla cattura di cinghiali, istrici e tassi, costruiti artigianalmente con cordini in metallo, erano legati a piante e posizionati sui passaggi”degli animali selvatici, all’interno di un’ampia area boscata nel comune di Quarrata . L’intervento degli agenti della polizia provinciale ha impedito che le trappole catturassero la fauna selvatica, particolarmente numerosa in quella zona".

In tutto sono stati sequestrati 7 lacci, il materiale idoneo alla preparazione degli stessi e alla soppressione degli animali catturati (punte metalliche). L'intervento è avvenuto domenica e il denunciato, che non risulta essere cacciatore, rischia l’arresto da 3 mesi ad 1 anno o l’ammenda da 929 a 2.582 euro per la caccia in periodo di divieto generale e l’ammenda fino a 1.549 euro per la caccia con mezzi non consentiti.