Cronaca

Scarti tessili abbandonati, sequestrati 30 sacchi

A trovare i materiali erano stati il mese scorso i volontari di Legambiente. Le indagini della polizia municipale hanno fatto il resto

Foto d'archivio

Trenta sacchi contententi prevalentemente scarti tessili e abbandonati in via Bocca di Gora e Tinaia, nei pressi della chiesa di San Biagio, sono stati sequestrati dalla procura a seguito dell’attività investigativa della polizia municipale di Quarrata avviata grazie alla segnalazione dei volontari di Legambiente intorno alla fine del mese di Agosto.

I volontari stavano ripulendo l'area quando hanno trovato i rifiuti. Hanno subito informato il Comune e si sono anche occupati di posizionarli a bordo strada. È a questo punto che è intervenuta la polizia municipale di Quarrata che, dopo aver effettuato un sopralluogo sul posto, ha trovato nei sacchi non solo rifiuti provenienti da lavorazioni del settore tessile, ma anche elementi oggettivi riconducibili ai probabili responsabili dell’illecito smaltimento dei rifiuti. 

Le indagini hanno poi accertato l’effettiva proprietà degli scarti tessili ed individuato il titolare della ditta dalla quale essi provenivano, che rischia ora una contravvenzione per reato di natura penale. Intanto la procura ha disposto il sequestro del materiale.

"Voglio ringraziare tutto il corpo della polizia municipale di Quarrata - afferma la Comandante Pamela Michelozzi - che anche in questa occasione si è dimostrato solerte nel rispondere alle segnalazioni del territorio. Ringrazio anche i cittadini che, con il loro impegno civico, hanno collaborato con il Comune segnalando l'illecito. Infatti, specialmente quando si parla di reati ambientali, nessuna attività repressiva, per quanto fondamentale, può essere risolutiva del problema se non è accompagnata da un effettivo e concreto coinvolgimento della società civile e da una diffusa cultura del rispetto del bene comune".