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Negli ospedali la donazione per respirare

Sono 3 ventilatori polmonari destinati ai presidi di Pistoia e di Empoli il dono di Banca Alta Toscana che ha già deciso un contributo anche per Prato

Una donazione di 3 ventilatori polmonari, più altra strumentazione diagnostica, agli ospedali di Pistoia ed Empoli, per assistere i malati da Covid-19, e una donazione già deliberata per l'ospedale Santo Stefano di Prato. E' il contributo di solidarietà di Banca Alta Toscana che ha deciso di acquistare 2 ventilatori polmonari Hamilton C-1 per l’ospedale San Giuseppe di Empoli ed un ventilatore Hamilton T1, più altra strumentazione (un pilot Tls Med, una sonda ed una testina) per l’ospedale San Jacopo di Pistoia, per un valore totale che supera i 51mila euro. 

Gli apparecchi sono già disponibili in quanto presenti nei magazzini delle aziende fornitrici. Nei prossimi giorni la Banca destinerà anche un ulteriore contributo all’ospedale Santo Stefano di Prato, per finalità che saranno indicate dall’ospedale stesso. L’iniziativa si aggiunge a quella già messa in campo lo scorso anno, quando nel mese di marzo la Banca si fece carico di acquistare una serie di ventilatori polmonari, più altra attrezzatura sanitaria, per un valore di circa 100mila euro.

“Purtroppo la diffusione del virus è ancora elevata e continua a colpire la nostra popolazione – ha spiegato il presidente di Banca Alta Toscana, Alberto Banci. – Per questo motivo il consiglio di amministrazione ha deciso di deliberare un altro importante contributo straordinario a favore degli ospedali di Pistoia, Prato ed Empoli, per mettere a loro disposizione una serie di strumenti in grado di salvare vite umane. Ai medici, infermieri e a tutti gli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19 va il nostro più sentito ringraziamento, per il lavoro che stanno svolgendo".