Attualità

La legalità vista dai ragazzi

Gli studenti delle scuole quarratine hanno partecipato al progetto offrendo numerosi spunti su bullismo, discriminazione e mafie

I ragazzi delle classi terze della scuola media dei due Istituti comprensivi del nostro comune che hanno aderito al Progetto Legalità 2015/2016, realizzato con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Vignole e Montagna Pistoiese, hanno presentato i propri lavori.

Ogni classe ha dato il suo prezioso contributo, facendo emergere l’entusiasmo, la freschezza e la determinazione tipica dei giovani, rispetto a temi davvero pesanti quali quello dell’immigrazione. 

Importante è stato il contatto con coloro che scappano dalle zone di guerra, le loro poche parole, dette in un italiano stentato, spesso incomprensibile, hanno fatto breccia nel cuore di tutti i presenti.

Si è parlato dei muri costruiti nel passato, muri che apparentemente sono stati abbattuti, muri che vengono costruiti idealmente e materialmente ancora oggi.

E così il bullismo e l’emarginazione del più piccolo, del diverso, ma a volte semplicemente di colui che viene preso di mira anche senza motivo, e si ritrova solo contro il gruppo.

Hanno parlato di mafie, ricordando la lotta alle mafie da parte di coloro che hanno dato la propria vita, per la libertà degli altri, per conquistare un paese migliore per i propri figli, per le generazioni future. 

Interessante il lavoro sul ruolo delle donne che si sono immolate per combattere questo male che distrugge e non permette alcuna crescita.