Attualità

La casa domotica che sconfigge la disabilità

Grazie alla sua casa domotica, Elisa Mannelli, costretta su una sedie a rotelle, potrà svolgere le normali azioni domestiche senza chiedere aiuto

Un tasto e il gas della cucina si accende. Un altro e la luce di camera di spegne. Un altro ancora e le porte si chiudono.

A Ferruccia di Quarrata è nata la prima casa domotica pensata appositamente per semplificare la vita delle persone disabili. Come Elisa Mannelli, costretta su una sedia a rotelle, e impossibilitata a muoversi autonomamente.

Fino ad oggi. Perché grazie alla sua nuova casa super-tecnologica, Elisa non dovrà più chiedere aiuto ai suoi genitori per svolgere le normali azioni domestiche.

Un traguardo della scienza. Ma anche, e soprattutto, una vittoria di senso civico.

All'inaugurazione della casa domotica era presente anche l'assessore regionale ala sanità Stefania Saccardi. Il progetto di dotazione tecnologica della casa di Elisa è stata resa possibile grazie a un contributo della Regione Toscana.