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"Grazie ai carabinieri per l'operazione antidroga"

Il sindaco Mazzanti si congratula coi militari per gli arresti messi a segno nell'ambito dell'indagine che ha preso le mosse proprio da Quarrata

Marco Mazzanti

"Grazie ai carabinieri per l'operazione antidroga": a esprimere le proprie congratulazioni e soddisfazione per gli esiti investigativi dell'inchiesta partita proprio da Quarrata e che stamani ha dato luogo a vari arresti (vedi articolo sotto) è il sindaco Marco Mazzanti. Il primo cittadino esprime la sua soddisfazione per l'operazione con cui i militari, oltre 100 con l'ausilio di unità cinofile, "sono riusciti a far emergere un’ampia rete di spaccio che operava prevalentemente a Quarrata, estendendosi anche verso Pistoia e Prato. Diciannove sono in tutto le persone raggiunte dalle misure di custodia cautelare, che vanno ad aggiungersi alle altre 13 già fermate e accusate di spaccio durante le indagini", ricapitola la nota del Comune.

“Voglio esprimere il mio apprezzamento – afferma Mazzanti – per il lavoro svolto dai carabinieri di Pistoia ed in particolare della stazione di Quarrata che, comandati dal luogotenente Salvatore Maricchiolo, sono riusciti a compiere questa importantissima operazione antidroga. Da quanto ho appreso, si è trattato di un lavoro investigativo molto complesso, durato mesi e costituito da pedinamenti, osservazioni e qualcosa come 20.000 conversazioni telefoniche intercettate". 

"Sul nostro territorio le zone maggiormente coinvolte da questa attività di spaccio erano piazza Aldo Moro ed alcuni tratti della pista ciclo-pedonale lungo il Fermulla - dettaglia il sindaco - luoghi centrali e molto frequentati anche da famiglie e dagli studenti delle numerose scuole presenti nelle vicinanze. Un’attività costante di spaccio svolta in queste zone, quindi, era estremamente pericolosa perché poteva andare ad intercettare fasce di popolazione che, da questo punto di vista, possono risultare più fragili, come i giovani e gli adolescenti". 

"Mi ha fatto piacere apprendere che uno spunto investigativo sia stato offerto ai militari dell’Arma anche da segnalazioni di cittadini - sottolinea Mazzanti - poiché ciò significa che la nostra comunità ha in sé gli anticorpi per individuare e condannare l’illegalità ed il malaffare e che la collaborazione tra società e forze dell’ordine è preziosa e porta sempre a risultati utili per l’intera comunità. Le mie più sentite congratulazioni, quindi, vanno alla procura di Pistoia che ha coordinato le indagini e ai carabinieri che le hanno effettuate, andando a bloccare, speriamo in maniera definitiva, questa rete di spaccio che stava operando nella nostra città”.