Attualità

La lotta all'amianto riparte dai giovani

Si è svolta oggi all'esterno del liceo artistico Petrocchi la giornata Anmil per informare sui pericoli generati dalle sostenze cancerogene

L'iniziativa odierna

La lotta all'amianto e l'informazione sulle sostanze cancerogene ripartono dai ragazzi. Si è svolta oggi all'esterno del liceo artistico Petrocchi di Quarrata la giornata di sensibilizzazione organizzata su iniziativa dell'Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (Anmil) col patrocinio del Comune e della Regione.

“La sorveglianza sanitaria gratuita per l’amianto e le sostanze cancerogene è necessaria e importante", ha rimarcato Daniele Manetti, componente della Commissione nazionale Anmil Amianto e tumori professionali, responsabile della Commissione MP Anmil di Pistoia e firmatario dell’accordo di collaborazione per la sorveglianza sanitaria con la Regione Toscana. "Per ogni decesso per infortunio mortale - ha proseguito rivolto ai ragazzi - ce ne sono almeno 10 per tumore professionale". 

Si tratta di malattie subdole: "La lunga latenza tra il tempo dell’esposizione alle sostanze cancerogene e la manifestazione delle patologie neoplastiche riduce l’impatto emotivo sull’opinione pubblica e la consapevolezza della drammaticità della situazione", ha sottolineato Manetti.

“Nel Piano della Prevenzione regionale - è il suo appello - dovrà essere di rilievo anche il coinvolgimento delle scuole, dove seminare e far crescere la cultura, la sensibilità e la conoscenza delle tematiche della sicurezza e della tutela della salute nei posti di lavoro".

L'efficacia di un fronte comune di contrasto e controllo rispetto alla presenza di materiali in grado di compromettere fino a esiti fatali la salute e la vita delle persone è stato il punto di caduta dei vari interventi, tra cui quello dell’ingegnere Giovanna Bianco, responsabile del settore Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro (Direzione sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana). Sempre per la Regione è intervenuto a portare i suoi saluti l'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.

La Toscana, da tempo all'avanguardia anche su questo fronte, ha rinnovato lo scorso 14 giugno il Protocollo d’intesa tra Regione, Ufficio scolastico regionale e A nmil per la promozione e diffusione della ‘Cultura della sicurezza’ nelle scuole. L’intesa prevede che vengano messi a disposizione delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado progetti didattici, che comprendono la formazione degli insegnanti, per sviluppare programmi specifici in materia di sicurezza sul lavoro rivolti agli studenti, la produzione e diffusione di materiale didattico, e la testimonianza delle vittime di infortunio.