In una conferenza stampa congiunta gli esponenti delle due associazioni hanno denunciato che, a fronte di un abbattimento così numeroso di alberi, verranno ripiantate solo 10 piante mentre il resto saranno arbusti.
"Il parco di piazza della Resistenza - ha sottolineato Antonio Sessa di Legambiente - è un simbolo cittadino e una microzona climatica e dopo l'abbattimento dei pini e dei pioppi che sono al suo interno non sarà più così. Una decisione, quella del Comune, che cozza con l'appellativo di Pistoia 'capitale europea del verde'. Secondo noi - ha proseguito Sessa - sarebbe meglio far decidere ai cittadini. Se continuiamo così, tanto vale rifugiarsi nell'erba sintetica, che non ha bisogno di manutenzioni".