Cronaca

Uomo disciolto nell'acido, processo rinviato

Luigi Orefice è accusato dell'omicidio di suo fratello Rosario, i cui resti sciolti nell'acido sono stati trovati nel marzo scorso in un capannone

Il rinvio del processo al prossimo 20 novembre è stato deciso dopo che il pubblico ministero ha depositato il cambio di imputazione per Orefice, da omicidio e distruzione di cadavere a omicidio e occultamento di cadavere.

I resti di Rosario Orefice, un 38enne del quale si erano perse le tracce, furono trovati nel marzo scorso in un bidone nascosto in un'intercapedine all'interno di un capannone nelle campagne di Casalguidi di proprietà dell'imputato.

Il processo viene celebrato nell'aula bunker del tribunale di Firenze.