Attualità

Più lontana chiusura di Polfer e polizia postale

Secondo il Sap ci sono "buone speranze" che i due presidi rimangano aperti. "Ma non cantiamo vittoria fino a che la notizia sarà ufficiale"

"Dopo l'esclusione del commissariato di Pescia, ci sono buone speranze che venga accantonato anche il progetto di chiusura dei presidi polfer e della polizia postale di Pistoia". 

Così il segretario provinciale del Sindacato autonomo di polizia (Sap) di Pistoia, Andrea Carobbio Corso, che cita la comunicazione fatta dal vice capo vicario della polizia, Alessandro Marangoni, durante una riunione. 

"Si tratta senza ombra di dubbio di un primo step, favorevole ed incoraggiante - prosegue Carobbi Corso -, ma ovviamente restiamo vigili e non cantiamo ancora vittoria fino all'ufficialità". 

"In attesa che venga reso ufficiale l'accantonamento del progetto di chiusura di polfer e postale - conclude Carobbi Corso -, riteniamo indispensabile guardare oltre assumendoci l'impegno di riuscire a far potenziare gli organici della provincia, con nuove assegnazioni e nuove assunzioni, ricordando che tutte le piante organiche della polizia di Pistoia sono al di sotto di quelle previste nel lontano 1989".