Cronaca

Vivai presi di mira, furti a go-go

Mancano all'appello piante e macchine agricole. Sale il malcontento dei proprietari, le associazioni di categoria chiedono aiuto al prefetto

Piante sradicate da terra, attrezzature e macchine agricole che sono sparite. Le associazioni di categoria hanno chiesto aiuto al prefetto. C'è stato un incontro in cui hanno partecipato anche le forze dell'ordine.

Francesco Mati, presidente del Distretto vivaistico, ha spiegato che i vivai sono contigui uno all'altro, senza recinzioni e in un'area molto vasta. Si tratta di circa 1500 aziende, dalle piccole alle grandi, che occupano uno spazio di cinquemila ettari e che danno lavoro a settemila persone.

I proprietari sono preoccupati per questa escalation di furti che non risparmia neanche gli uffici dei vivai.

I vivaisti pensano a delle soluzioni come maggiore illuminazione, sfruttamento di spazi coperti, servizi di sorveglianza e una maggiore collaborazione tra le aziende e le forze dell'ordine.