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Bugiardi e bugiardissimi, chi vince il Campionato

Radio, vignette, disegni e scritti: ecco i verdetti nazionali e internazionali sui meno sinceri al Campionato della Bugia nell'edizione 2022

Bugiardi e anche bugiardissimi, arrivano i primi verdetti dal Campionato italiano della Bugia che si svolge anche quest'anno alle Piastre con 301 partecipanti da ogni parte d'Italia e del mondo. Ed è l'ucraino Oleg Gutsul il disegnatore più bugiardo la mondo. Ha vinto lui la 46esima edizione della kermesse che aveva il cinema come tema, disegnando gli spettatori che si recano a vedere il film Titanic portandosi dietro i salvagente.

Vive invece a Napoli e si chiama Raffaele Mollica il disegnatore più bugiardo d'Italia con “Fuga dalla scena” che rappresenta una pellicola composta da due fotogrammi: nel primo c'è la guerra, nel secondo la pace con i protagonisti del primo che fanno di tutto per entrare nel secondo, scappando come possono per essere accolti in un modo di pace: la guerra non è bella nemmeno nei film.

E’ una donna, si chiama Maria Zaira Limongi e vive a Roma, la scrittrice più bugiarda. L’ha scelta Sandro Veronesi, che del suo “Effetti speciali” ha dato questo giudizio: “Declina il tema del cinema in un modo originale e inaspettato e, pur così breve, è scritto benissimo”. Che, detto da lui, è proprio un bel complimento per chi ha raccontato come una donna ucraina incinta, sotto i bombardamenti si rifugi in un cinema e parli con la bambina che porta in grembo e per tranquillizzarla le dice che i boati che sente non sono che effetti speciali cinematografici.

Il vincitore della gara radiofonica invece, andata in onda ai microfoni di Radio Toscana, media partner del Campionato, si chiama Paolo Rinaldi e arriva da vicino: Pieve a Nievole. Il neonato premio intitolato a Luca Boschi per la striscia più bugiarda se l’è aggiudicato Mirko della Battista di Sanremo.

Il Bugiardino d’argento per la grafica italiana è andato al fiorentino Emilio Guazzone e per quella straniera all’iraniano Alireza Pakdel. Bugiardino di bronzo a Agostino longo di Salerno e all’uzbeco Makhmudjon Eshonkulov. Il premio Pitillo la giuria popolare l’ha assegnato al disegnatore Gian Lorenzo Inghirami.

E ora cresce l'attesa per l'incoronazione del raccontatore e del bimbo più bugiardi d’Italia, prevista a Le Piastre nel pomeriggio di domani, domenica 7 Agosto. Sarà vero? 

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