Attualità

Vince il muro di Berlino portato in Ungheria

Il ferrarese Marco Mari vince il 40° Campionato della Bugia de Le Piastre. La bugiarda ad honorem Katia Beni dedica il premio ad Anna Marchesini

"Il muro di Berlino è stato acquistato dal governo ungherese che voleva usarlo per respingere i profughi, ma l'ha montato al contrario e così è diventato il governo più accogliente d'Europa".

Con questa burla, perfettamente in linea con il tema di quest'anno del 40° Campionato della Bugia, (La storia degli ultimi 50 anni), Marco Mari vince il primo premio di bugiardo più bugiardo d'Italia.

Marco Mari, di Ferrara è editore e patron della Festina Lente edizioni, e in questi anni di campionato della bugia ha fatto partecipare molti artisti disegnatori che hanno partecipato alla bugia grafica: "È già il secondo anno che vengo a Le Piastre al campionato della bugia - ha detto Mari - Ma è la prima volta che partecipo. Non sono un bugiardo professionista, anzi, però amo l'umorismo in generale e per me raccontare storielle simili significa anche sperare di far sorridere".

Il premio al bambino più bugiardo, offerto da il Tirreno e intitolato alla giornalista Lucia Prioreschi, è andato a Leonardo Filippelli di Lamporecchio, appena due anni e mezzo.

Raccontatore più originale e vincitore del premio offerto da La Nazione ed intitolato al giornalista Giancarlo Zampini è Mauro Belliti, arzillo pistoiese novantenne che ha conquistato i giurati con la sua simpatia. 

Presidente della giuria l'attrice fiorentina Katia Beni, insignita della laurea ad honorem dall'Accademia della Bugia, che ha voluto dedicare il premio ad Anna Marchesini.