Attualità

Esce di casa con la scusa del volontariato

Vestito da volontario è salito su un treno regionale ma appena arrivato a destinazione è incappato in un controllo della Polfer

Si è messo addosso una tuta operativa da volontario, è uscito di casa e ha preso il treno violando non solo le norme anti-coronavirus, ma anche la misura della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel comune di Sesto Fiorentino per due anni a cui era sottoposto. Protagonista della vicenda è un uomo di 53 anni arrestato dalla polizia ferroviaria a Pistoia.

Appena sceso dal treno che aveva preso, infatti, è incappato in un controllo della Polfer. Con sé non aveva alcuna autocertificazione ma ha mostrato una tessera di riconoscimento di un'associazione di volontariato a lui intestata. Quando gli agenti gli hanno chiesto di fornire un recapito telefonico dell’associazione, però, ha dovuto ammettere di essersi spostato per ritirare generi alimentari e di non svolgere attività di volontariato da dodici anni. La tessera gli è stata sequestrata.