Attualità

Veglia funebre al ritmo di salsa e merengue

Movida in centro mentre i parenti vegliano i propri defunti alle cappelle del commiato della Misericordia di via del Can Bianco

Una veglia funebre turbata dalla musica, dai ritmi latineggianti di salsa e merengue, a pochi metri di distanza.

E' il racconto di un donna che critica la scelta di organizzare un'esibizione di ballo proprio di fronte all'ingresso della Misericordia di via del Can Bianco, dove si trovano le cappelle del commiato.

“La notte tra giovedì 28 e venerdì 29 luglio fino alle 22,30 ho vegliato, con altri congiunti, la salma di mia madre alle Cappelle del Commiato della Misericordia di Pistoia – scrive la donna pistoiese - Combinazione ha voluto che in quella stessa notte si svolgesse, in quella stessa via, una vivacissima manifestazione promossa, a quanto ho capito, dai commercianti di via di Porta Carratica. La sofferenza per un lutto tanto grave – prosegue la lettera - Non può concedere spazio a polemiche, né il silenzio della morte può essere violato da schiamazzi profani o il compianto essere davvero turbato dal chiasso della strada. E, infine, si sa che la movida d’estate è un sacrosanto diritto di cittadini e turisti. Ma organizzare un’esibizione di ballo più o meno latino-americano esattamente di fronte alle porte della Misericordia, ecco, questo si poteva evitare”.

La donna conclude la sua lettera-testimonianza con una chiusa degna di riflessione: "Non sarà necessaria un’anima misericordiosa per consigliare, in avvenire, una più accorta location delle manifestazioni danzerine del tardo Luglio Pistoiese: basterà una goccia di buongusto, un briciolo di buonsenso. Magari, un granello di pietà”.

La notizia è stata pubblicata da Il Tirreno.