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Terza corsia, osservazioni fino a fine mese

Esteso fino a fine mese il termine ultimo per presentare le osservazioni al progetto delle terza corsia dell'A11 per i Comuni interessati dal cantiere

Il Comune di Pistoia e tutti gli altri interessati al progetto della terza corsia dell'A11 potranno presentare le osservazioni al progetto fino al 30 Settembre.

La decisione è stata presa in un incontro tenutosi nella sede dell'assessorato ai trasporti e alle infrastrutture della Regione Toscana, tra i rappresentanti di Società Autostrade per l'Italia e i comuni territorialmente interessati al progetto: è stato così prorogato il termine ultimo per presentare le osservazioni (inizialmente scadeva il 19 Settembre).

L'incontro in Regione è servito anche per concordare l'iter che dovrà condurre alla conferenza dei servizi, chiamata a chiudere la fase progettuale e avviare quella della realizzazione dell'opera.

"Abbiamo confermato la volontà della Regione di svolgere un ruolo di raccordo tra Società Autostrade e i comuni ai fini della corretta e completa esecuzione delle procedure - spiega l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli - Ciò premesso, i Comuni potranno proseguire al meglio l'opera di confronto con la comunità territoriale, con l'obiettivo di migliorare il progetto e superare eventuali criticità. In questo senso, registriamo la disponibilità di Autostrade ad esaminare anche le osservazioni che saranno presentate entro la fine del mese, prorogando di fatto il termine scaduto lo scorso 19 Settembre".

La terza corsia dell'A11 è stata oggetto di un protocollo d'intesa firmato nel 2011 e inserita successivamente nel Piano regionale delle infrastrutture e della mobilità, per dare risposta ad una oggettiva necessità conseguente al notevole flusso veicolare.

Il progetto definitivo della terza corsia, dopo aver avuto nello scorso mese di Maggio l'autorizzazione di compatibilità ambientale dal Ministero competente, è stato adeguato alle prescrizioni ministeriali ed inviato ai Comuni per l'avvio del procedimento degli espropri, al fine di consentire a tutti gli interessati di presentare le osservazioni che dovranno essere esaminate prima della Conferenza.