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Centro presidiato per l'arrivo di Magdi Allam

Durante la presentazione del suo ultimo libro, lo scrittore ha parlato di rischi da non sottovalutare dopo gli attentati di Parigi

Magdi Allam

Le vie del centro sono state presidiate e controllate fin da prima dell'arrivo di Allam alla libreria di via degli Orafi, dove lo scrittore era atteso nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 novembre, per la presentazione del libro.

"Oggi dobbiamo prendere atto che siamo in guerra, lo ha detto anche il presidente francese Hollande, e in guerra o si combatte per vincere o la si subisce", ha detto Magdi Cristiano Allam nel corso dell'evento.

Un intervento piuttosto duro in cui lo scrittore e giornalista non ha risparmiato critiche e provocazioni. "Questa è una guerra - ha proseguito - molto più insidiosa, il nemico è interno, questi terroristi che hanno insanguinato Parigi sono cittadini francesi, cittadini belgi, che combattono all'interno stesso dell'Europa, quindi cittadini europei musulmani, che massacrano cittadini europei, da loro condannati indiscriminatamente come miscredenti, come nemici di Allah. Per questa ragione - ha aggiunto - questa terza guerra mondiale, come correttamente l'ha definita anche papa Francesco, deve vederci impegnati massimamente, sia sul fronte interno sia sul fronte esterno".