Attualità

Sviluppo, le bambine al centro di tutto

Durante un incontro pubblico promosso dalla Rete 13 Febbraio verrà presentato un rapporto sulle politiche a favore delle bambine

Le politiche a favore delle bambine che oggi hanno dieci anni, per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Questo il tema dello studio dell'Unfpa (fondo delle Nazioni Unite per la popolazione) che verrà presentato da Aidos (associazione italiana donne per lo sviluppo) sabato alle 16 agli Antichi Magazzini del Sale del Palazzo Comunale (in Ripa della Comunità).

L'incontro, promosso dalla Rete 13 Febbraio-Pistoia e da Pistoia città di genere vedrà la partecipazione di Serena Fiorletta (responsabile comunicazione Aidos), Daniela Belliti (vicesindaca e assessora pari opportunità del Comune di Pistoia), Pina Caporaso (Rete 13 Febbraio). 

La vita dei sessanta milioni di bambine che hanno oggi dieci anni dipenderà dai supporti che riceveranno e dalla possibilità che avranno di scegliere il proprio futuro, partendo dalla drammatica constatazione che oggi più della metà di questi sessanta milioni vive in aree in cui la discriminazione di genere ha pesanti ricadute sui diritti, la salute e la sopravvivenza (le aree che ospitano più di metà di tutte le bambine sono anche quelle delle mutilazioni genitali, dei matrimoni precoci e imposti, dell'Aids, della povertà e della scarsa istruzione). 

L'Agenda 2030 prevede politiche che permettano alle bambine di oggi di realizzarsi nei prossimi quindici anni come donne capaci di autodeterminarsi e l'Unfpa ha lanciato questa sfida. 

Il rapporto che Aidos illustrerà a Pistoia è stato presentato in oltre cento città di tutto il mondo, anche perché tutti gli Stati sono chiamati a dare il loro contributo alla realizzazione del Programma Unfpa che intende riconoscere e proteggere i diritti, le speranze, i sogni delle bambine.