Niente fuochi per bruciare residui vegetali nelle aree che rientrano nei territori comunali situate a una quota inferiore ai 200 metri.
Una decisione presa dai sindaci attraverso specifiche ordinanze dopo le registrazioni di sforamenti ripetuti dei limiti da parte delle centraline presenti sul territorio della piana Prato-Pistoia.
i Comuni delle aree di superamento nella Piana Prato-Pistoia si sono coordinati per definire interventi urgenti condivisi.
Tra le raccomandazioni, fino alla fine di marzo, c'è quella di non utilizzare legna in caminetti aperti, a meno che questi non siano l'unica fonte di riscaldamento dell'abitazione. Unica eccezione sono le aree non metanizzate.
E ancora, niente motori accesi dei veicoli in sosta, corretta gestione degli impianti di riscaldamento e utilizzo dei mezzi pubblici. Il tutto nel periodo in cui si hanno i picchi di inquinamento da Pm10, cioè in inverno.