Attualità

Le affissioni diventano un'arte

La città interpretata attraverso gli scatti dei fotografi esposti negli spazi sui muri di norma riservati alla pubblicità

Nessuno stupore se, al posto delle pubblicità negli spazi destinati alle pubbliche affissioni, spuntano fotografie d'autore. O meglio, forse lo stupore fa parte del programma, visto che si tratta di una vera mostra fotografica all'aperto che vede coinvolti cinque fotografi. Ognuno con dieci immagini a testa.  

Si chiama 'Manifesto urbano' ed è uno degli eventi del programma di 'Leggere la città'. Fino al 12 aprile, le immagini resteranno affisse nell'evento curato da Filippo Basetti.

L’idea nasce da un dialogo tra il fotografo Mario Carnicelli e l’editore Nilo Benedetti, dal quale emerge il desiderio di sviluppare un progetto fotografico che dia un’interpretazione artistica della città lontana da luoghi canonici, cioè musei o gallerie d’arte.

I cinque fotografi coinvolti sono Filippo Basetti, Martina Bruni, Mario Carnicelli, Chiara Marraccini, Alessandra Repossi.

Le strade in cui sono esposte le fotografie sono via Bindi, via Calamandrei, nei pressi della stazione ferroviaria, in corso Gramsci, piazza della Resistenza, via Dalmazia, piazza San Lorenzo, largo Molinuzzo e via Antonini.