Attualità

Nell'Anno Santo San Jacopo diventa fumetto

Alla Guida del Pellegrino propriamente detta, tra gli strumenti per i devoti arriva quello per i bambini con la storia del Santo da colorare

Una Guida del Pellegrino propriamente detta, curata dall'ufficio liturgico diocesano con tanto di tappe per il cammino spirituale collegato alla tradizione di Santiago nell'Anno Santo Jacobeo, ma anche uno strumento dedicato ai più piccini con la storia a fumetti di San Giacomo apostolo: queste le iniziative editoriali della diocesi di Pistoia – Edizioni San Jacopo – che saranno disponibili nei prossimi giorni per tutti i fedeli e gli appassionati di storia e cultura.

Il progetto editoriale dedicato ai baby pellegrini si chiama Sui passi di San Jacopo e contiene una breve storia illustrata di San Jacopo Apostolo. Da una parte il libretto propone una narrazione che prende spunto dalle formelle d’argento dell’Altare di San Jacopo dedicate alla storia dell’apostolo e realizzate dall’orefice fiorentino Leonardo di Ser Giovanni tra il 1364 e il 1371. Nove formelle che compongono il paliotto sinistro dell’altare d’argento e che le illustrazioni riproducono quasi nella misura reale dato che la pubblicazione ha un formato quadrato 20x20 centimetri.

Sui passi di San Jacopo è anche arricchito da nove disegni ispirati alle formelle realizzati dalla giovane illustratrice Luisa Scopigno, 27 anni, catechista. Le illustrazioni possono essere colorate, ma sono anche accompagnate con delle citazioni evangeliche collegate alla storia di San Jacopo. L’idea è nata da un video in cui Luisa accompagna con i suoi disegni la lettura della storia di San Jacopo. La voce narrante è di Matteo Magazzini.

"Ho cercato di rendere la storia il più possibile fruibile anche per i più piccoli – afferma Luisa – . La partecipazione e il coinvolgimento dei bambini avviene anche incentivandoli a colorare le varie pagine, così come facciamo con diverse attività anche nei campi estivi della mia parrocchia di Gello, permettendogli così di ricreare e partecipare attivamente al racconto, avvicinandoli ancora di più ai personaggi".