I saldi estivi, tanto attesi per rilanciare le vendite, hanno fatto flop. Almeno nel mese di Luglio appena concluso.
A confermarlo è Confcommercio Pistoia-Prato che disegna un primo bilancio di vendite nei negozi pistoiesi del settore moda.
"Le vendite hanno fatto registrare un -2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015 - spiega Confcommercio - I motivi sono molteplici: il mancato effetto sorpresa, l’arrivo in ritardo dell’estate e la crisi economica".
I saldi in città non decollano: i pistoiesi infatti comprano meno e, quando lo fanno, spendono poco.
Questo andamento, secondo Confcommercio Pistoia-Prato, non risponde alle aspettative rispetto ai dati economici più incoraggianti degli scorsi mesi, "segno evidente che non possiamo dichiarare conclusa la crisi congiunturale che ha caratterizzato gli ultimi anni incidendo pesantemente sull’andamento del settore moda".
Allo stesso tempo si conferma una scarsa capacità di spesa dei pistoiesi, dovuta in parte a una forte incidenza sui bilanci familiari delle spese fisse e, in parte, al calo dei livelli occupazionali, senza contare la progressiva perdita di appeal delle vendite a saldo, dovuta alla crescente presenza di promozioni che i consumatori possono trovare durante tutto l’anno nei negozi.