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"A noi la sala consiliare per laurearci"

La richiesta degli universitari del centrodestra al Comune è di concedere a titolo gratuito l'aula per discutere le tesi in videoconferenza

"A noi studenti la sala consiliare in cui laurearci discutendo la nostra tesi": questa la richiesta che arriva dagli universitari di centrodestra - Azione Studentesca Pistoia, Gioventù Nazionale Pistoia e Forza Italia Giovani Pistoia - all'indirizzo dell'amministrazione comunale pistoiese. Con il sopravvento dell'emergenza Covid-19, i ragazzi si sentono deprivati della solennità di un momento cruciale nella carriera studentesca. L'aula consiliare restituirebbe il senso dello spessore e dell'ufficialità alla discussione in videoconferenza della tesi di laurea.

"L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ha colpito molti settori tra cui il mondo universitario. Questa ha infatti costretto il mondo dell’Istruzione oltre che ad abbandonare ogni socialità - scrivono gli studenti - a rivedere i programmi, le modalità di svolgimento delle lezioni e delle prove di esame togliendo a tutti gli studenti la possibilità di vivere esperienze importanti che segnano la vita di ogni studente. Tra queste esperienze riteniamo che la tesi di laurea sia uno dei momenti più importanti di ogni percorso di studi". 

"In un momento in cui questa può essere tenuta solamente per via telematica riteniamo opportuno che questa Amministrazione - scrivono i rappresentanti degli universitari - offra agli studenti laureandi residenti a Pistoia la possibilità di usufruire a titolo gratuito della Sala del Consiglio comunale e le infrastrutture telematiche necessarie per il collegamento virtuale con il proprio ateneo sede del corso di laurea, al fine di restituire solennità e adeguata atmosfera istituzionale ad un momento così importante nel percorso universitario di ciascuno studente".

"Con il fine di rendere il più normale possibile questo traguardo universitario - concludono gli studenti - chiediamo alla Giunta Comunale anche che in tale sala possano assistere una cerchia ristretta di familiari e amici nel rispetto di tutte le misure di sicurezza anti Covid".