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Rossi: "Ridete in faccia a chi parla di invasione"

Il presidente della Regione, intervenuto alla Festa del PD di Santomato, ha affrontato il tema dell'immigrazione: "Non c'è nulla di cui spaventarci"

"Ma quale invasione e invasione: siete autorizzati a fare una risata in faccia a chi lo dice".

Così il presidente della Regione Enrico Rossi intervistato alla festa dell'Unità di Santomato è intervenuto sul tema dell'immigrazione a margine della presentazione del suo libro Rivoluzione socialista.

"In Toscana - ha ricordato Rossi - Gli immigrati arrivati attraversando il canale di Sicilia in tutto sono novemila, in tutti questi anni. 80mila in tutta Italia. In Toscana siamo tre milioni e settecentomila abitanti, secondo voi dobbiamo spaventarci di novemila persone? Ci penserei su..." 

Il presidente Rossi ha poi fatto un paragone con la situazione della Germania per dare un quadro della situazione: "Lì ci sono un milione di profughi, da noi sono novemila ed una parte di loro andrà via - ha aggiunto - Oltretutto siamo un Paese che in termini assoluti perde popolazione. L'immigrazione contribuisce all'equilibrio dell'Inps con tre miliardi a credito, perché gli immigrati lavorano e aiutano l'equilibrio annuale".

Rossi ha poi concluso il suo intervento alla festa dell'Unità di Santomato rilanciando il modello di accoglienza diffusa: "Sono convinto che servano piccole comunità. Ho sentito oggi che in Friuli hanno una caserma con 1600 immigrati dentro". E alla domanda: "Però lì governa la Serracchiani (presidente della Regione, ndr)", Rossi ha risposto: "E che ci posso fare, siamo un partito plurale. Vuol dire che se c'era un presidente leghista o grillino stavano peggio".