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Pistoia ricorda il bombardamento del 1943

La città si stringe nel ricordo delle 140 vittime civili del primo bombardamento aereo su Pistoia avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale

Il 24 Ottobre 1943 le bombe che caddero su Pistoia fecero 140 vittime civili. Sabato la città le ricorderà con una cerimonia, a cura del Cudir e dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra, in programa alle 11 nella piazzetta Giuseppe Camposampiero (già degli Umiliati). Qui sarà deposta una corona di alloro ai piedi della lapide che ricorda le vittime civili. 

In caso di pioggia la corona sarà deposta in forma privata e la cerimonia si svolgerà nella sala Maggiore del Comune. 

Saranno presenti il sindaco Alessandro Tomasi, il presidente dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra Luigi Masi, il consigliere nazionale dell'Associazione vittime civili di guerra Aurelio Frulli e Lucrezia Degli Esposti Pallotti, ex studentessa del liceo Forteguerri “Vincitore del Concorso Nazionale Bandito dall'Associazione nel 2019”.

Quel 24 Ottobre 1943, Pistoia fu colta di sorpresa dall'incursione aerea degli Alleati. Nei rapporti ufficiali della difesa, spiega il Comune in una nota storica, la città non risultava tra i principali obiettivi militari. L’attacco anglo-americano provocò, appunto, 140 morti e il ferimento di altre 260. Tra loro, molti bambini: venti con meno di quindici anni. Tantissimi edifici, sia in centro che nella parte sudorientale della città, furono distrutti dalle bombe.