Sono quaranta i colpi effettuati solo nella provincia di Pistoia dalla banda dei raid nelle auto parcheggiate davanti a ristoranti e bed and breakfast. A risalire ai malviventi i carabinieri grazie alle indagini partite da una denuncia per furto nel luglio 2020.
A finire nei guai cinque persone, tre sono finiti in carcere e due agli arresti domiciliari, tre vivono nel campo nomadi pistoiese di Pontelungo e due in un campo nomadi di Empoli.
Tutto è partito dalla denuncia di un pistoiese che aveva lasciato l'auto a Montale per fare una passeggiata nei boschi e al suo ritorno aveva trovato il finestrino infranto e il portafogli era sparito.
Grazie alle immagini di video sorveglianza, i carabinieri sono riusciti a risalire alla banda che avrebbe perpetrato una quarantina di furti in auto. I furti venivano effettuati non solo nel Pistoiese, ma anche nelle province di Prato, Firenze e Pisa.