Vediamo di dare risposta a questa annosa questione una volta per tutte.
Le utenze domestiche: quali sono
Prima di addentrarsi nell’argomento vero e proprio, è meglio fare un passo indietro. Tante persone non sanno nemmeno quali sono le utenze domestiche con conseguente difficoltà a trovare quella più conveniente che si addice meglio alle loro esigenze. Si parte dalla luce che occorre per alimentare tutti i dispositivi di casa, compresa l’illuminazione. Anche gli appartamenti di uno stesso stabile hanno un contatore della luce a testa e quindi ricevono una bolletta a testa.
Diverso può esser il discorso per il gas che serve sia per i fornelli, a meno che non ci sia un piano a induzione, e anche per la produzione di acqua calda. Chi ha il riscaldamento centralizzato riceve i costi relativi alla produzione di acqua calda per il sistema idraulico e termoidraulico, cioè per i radiatori, nei costi condominiali, i quali tengono conto di spese di gestione dell’amministratore nonché la luce delle scale e dell’eventuale ascensore.
Chi invece ha il riscaldamento autonomo, si preoccupa da sé dei consumi della caldaia e anche di quelli in cucina senza dover rendere conto a nessuno. Infine, vale citare che l’acqua spesso è a livello condominiale anche dove ci sono caldaie autonome e non centralizzate. Alcuni però hanno preferito avere un contatore personale per tenere più sotto controllo i costi dell’acqua sui cui consumi vengono calcolati anche i costi di depurazione. Il costo dell’acqua è piuttosto basso, per ora, ma ciò che costa è il servizio di depurazione delle acque.
Unico fornitore: conviene o no?
Dopo aver fatto una breve panoramica sulle possibili situazioni per quanto riguarda luce e gas, torniamo al problema principale, cioè se conviene avere un unico fornitore di luce e gas. Tralasciando quello che accade per le spese condominiali, anche in caso di riscaldamento centralizzato, concentriamoci invece sui soli confini domestici. Alcuni potrebbero dire che c’è una certa convenienza a ricercare separatamente le offerte di luce e offerte per la fornitura di gas ma, in realtà, non è esattamente così. Solo chi non usa gas in casa, magari perché ha il piano cottura a induzione e il riscaldamento centralizzato, dovrebbe cercare solo offerte luce.
In tutti gli altri casi, vale invece la pena valutare le offerte luce e gas presso un unico fornitore su CheTariffa poiché si ottengono migliore offerte con un unico pacchetto. Non si tratta solo di una semplificazione burocratica, ma di avere accesso a delle promozioni speciali che singolarmente non sono possibili. Con un unico fornitore di luce e gas, si ha anche un unico referente per ogni tipo di necessità o problema.