Attualità

Quando l'amianto non era calcolato

Il punto sulle malattie professionali a Pistoia e in Toscana al centro della conferenza in programma nel palazzo comunale

La sorveglianza sanitaria, l'osservatorio partecipato e le malattie legate all'amianto che non compaiono tra i dati di Inail. Sono le questioni che saranno affrontate dalla conferenza di giovedì prossimo in Sala Maggiore di palazzo comunale.

A organizzare l'evento sono il Comune di Pistoia e l'Anmil, l'associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro.  

Il convegno, presieduto dal membro della commissione provinciale Anmil Chiara Innocenti, sarà aperto alle 16.30 dal presidente Amnil di Pistoia Alessandra Caponi. Dopo i saluti del vicesindaco Daniela Belliti, il coordinatore della commissione per le malattie professionali Anmil-Gart Daniele Manetti esporrà una relazione sull’argomento al centro dell’incontro.

Interverranno il presidente nazionale di Anmil Franco Bettoni, il senatore e presidente della commissione per le politiche dell’Unione Europea Vannino Chiti, l’assessore della Regione Toscana Federica Fratoni, il responsabile per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro della Regione Toscana Andrea Leto, il membro dell’Istituto di studio per la prevenzione oncologica Elisabetta Chellini, il direttore del reparto di medicina del lavoro dell’azienda ospedaliera universitaria di Siena Pietro Sartorelli, le rappresentanze sindacali unitarie di Hitachi-Breda e la dottoressa del centro di documentazione Marco Vettori sull’amianto e le malattie correlate Sandra Fabbri.

A chiudere la conferenza sarà la senatrice Camilla Fabbri, presidente della commissione parlamentare di inchiesta per gli infortuni e le malattie professionali.