Attualità

Prostituzione, multe per i clienti

Approvato in consiglio comunale un ordine del giorno trasversale per sanzionare chi si avvale delle prestazioni sessuali delle prositute

Dopo i casi di prostituzione vicino alla chiesa di Capostrada (vedi articolo collegato), il problema è arrivato in consiglio comunale.

A presentarlo attraverso un ordine del giorno politicamente trasversale sono stati i consiglieri Pd Trallori, Ciriello, Breschi e Franceschi, Betti di Pistoia spirito libero, Rossi del Movimento 5 stelle e Celesti di Forza Italia.

I consiglieri hanno presentato un ordine del giorno a sostegno della proposta di legge che applica“sanzioni per chi si avvale delle prestazioni sessuali di soggetti che esercitano la prostituzione” presentata alla Camera dei deputati il 13 Luglio scorso.

Sul tema sono intervenuti numerosi consiglieri comunali sia di maggioranza sia di minoranza, che hanno espresso posizioni molto diverse richiamando anche gli approcci al fenomeno adottati in altri Paesi europei. 

Trallori e Celesti hanno citato, ad esempio, l'approccio alla prostituzione nordico (di Svezia e Norvegia) che, punendo i clienti, ha permesso di ridurre l'entità del fenomeno. 

Il pentastellato Giorgi, considerando il fenomeno non arginabile, ha auspicato una regolamentazione. 

“La finalità dell'ordine del giorno è condivisibile, ma la ricetta è sbagliata” ha precisato Niccolai di Pistoia spirito libero, scettico su un moltiplicarsi di attività sanzionatorie.

Anche il Cinque Stelle Del Bino ha definito fallimentare il modello proibizionistico. Sul tema sono intervenuti anche i consiglieri Patanè, Rossi, Lattari, Ruganti, Ciriello e Breschi.

L'ordine del giorno è stato approvato con tredici voti a favore (Pd, Pistoia spirito libero, Forza Italia, Rossi del Movimento 5 stelle), tre contrari (Niccolai di Pistoia spirito libero, Insieme per Pistoia, Del Bino del Movimento 5 stelle), due astenuti (Lattari di Pistoia spirito libero, Movimento 5 stelle).