Il senso dell'operazione, la prima di cosiddetto 'social housing' a Pistoia, è quello di rendere disponibili gli alloggi ad anziani e giovani coppie che si trovano in particolari condizioni economiche: non abbastanza poveri per poter essere inseriti nelle graduatorie per l'edilizia residenziale pubblica, ma neppure abbastanza ricchi per poter accedere ai prezzi del mercato immobiliare.
A pubblicare i tre bandi, in contemporanea, sono stati Comune di Pistoia, Confraternita della Misericordia e Fondazione Caript.
Gli appartamenti si trovano nella Cittadella della solidarietà nel parco della Vergine, a pochi passi dal centro di Pistoia. Il complesso è composto da tre fabbricati in via Bonellina.
"Abbiamo fortemente creduto in questo progetto - spiega Ivano Paci, presidente della Fondazione Caript - I futuri conduttori saranno inseriti in un contesto particolarmente ricco di servizi e di aree verdi, in prossimità del centro storico. Siamo convinti che la Cittadella della solidarietà sarà presa a modelli di riferimento per futuri interventi di 'social housing' oltre i confini pistoiesi".
Il progetto, oltre che dal presidente della Fondazione Ivano Paci, è stato presentato dall'assessore comunale al sociale di Pistoia Tina Nuti e dal presidente della Misericordia Sergio Fedi.