Attualità

Caso piscine, le società chiedono un tavolo

Dopo il 'no' all'idea di un gestore unico per gli impianti sportivi si prospetta un nuovo incontro con Comune e Provincia

Pochi giorni fa erano stati i 'Nuotatori Pistoiesei' ad alzare le barricate contro l'idea avanzata dalla Provincia di Pistoia di affidare tramite un unico bando la gestione delle tre piscine 'Fedi' di Pistoia, 'Marchi' di Pescia e quella di Maresca. Impianti, sottolineava la società, troppo diversi per storia e tradizioni. 

Ora  qualcosa si è mosso di nuovo e i rappresentanti delle società sportive che utilizzano la 'Fedi', "Pallacanestro Giovanile Pistoia", Sub Pistoia" e gli stessi "Nuotatori Pistoiesi", hanno incontrato l'assessore allo sport del Comune di Pistoia, Mario Tuci. Presente anche l'architetto Stefanelli, responsabile degli Impianti Sportivi Comunali.

Le società, spiega una nota, hanno di nuovo espresso la preoccupazione per il loro futuro ed hanno rinnovato la propria disponibilità nel contribuire a cercare "soluzioni alternative a quella prospettata dal presidente Vanni per il futuro dell'impianto della Fedi".

Da quanto emerge, l'assessore ha espresso la sua preoccupazione per il futuro delle società, ribadendo la volontà di tutelare lo sport pistoiese.

A questo punto, visti anche i tempi stretti, spiegano le società, Tuci "si è impegnato a relazionarsi quanto prima con il sindaco Samuele Bertinelli e ad organizzare un incontro tra l'amministrazione comunale e quella provinciale al quale saranno convocati anche i rappresentanti delle società sportive coinvolte nella vicenda".

Un barlume di speranza, conclude la nota, anche se "l'attenzione rimarrà comunque alta per cercare di evitare quello che sarebbe un clamoroso errore ed una ingiustizia".