Attualità

Poliziotti senza contratto. Sindacato all'attacco

I contratti in Polizia sono scaduti da più di sei anni. Il Sap, sindacato autonomo, chiede il rispetto della sentenza della Corte Costituzionale

I contratti dei poliziotti pistoiesi (come quelli nel resto d'Italia), sono fermi al 2009. 

Da più di sei anni e mezzo, nonostante una sentenza della Corte Costituzionale che nel 2015 ha dichiarato illegittimo il blocco del contratto, nulla è stato fatto.

Per riaprire il tavolo una delegazione dei rappresenti dei poliziotti pistoiesi, composta dal segretario provinciale del Sap, sindacato autonomo di polizia, Andrea Carobbi Corso, dal segretario Aggiunto Simona Pierallini e dal vice segretario Michele Scarpato, ha chiesto ed ottenuto di incontrare il Prefetto di Pistoia Angelo Ciuni.

Il Sap consegnerà al Prefetto una lettera perché giunga al Ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia del Governo, oltre alla richiesta di rispettare la sentenza della Corte Costituzionale, l'apertura del tavolo contrattuale, che, ancora oggi vede le donne e gli uomini della Polizia di Stato attendere da ben sei anni, sei mesi e tre settimane, il rinnovo del contratto di lavoro. 

"E' giunta l'ora - dichiara Andrea Carobbi Corso - che il Governo si ricordi anche dei servitori dello Stato, che ogni giorno rischiano la propria vita per la tutela della collettività; sono 2.402 giorni che attendiamo la riapertura del tavolo; siamo un importante ed imponente ingranaggio della democrazia, non possiamo essere dimenticati così da chi governa il nostro Paese".