Attualità

Con le spille-primule i tablet per malati di Sla

Il personale di pneumologia dell'ospedale ha realizzato monili col fiore simbolo delle vaccinazioni anti Covid, raccogliendo fondi per i dispositivi

Il momento della donazione

Da un’iniziativa nata per caso durante la campagna vaccinale anti Covid-19 ispirata alle primule fucsia, sono state create spille a forma del fiore con le quali sono stati raccolti 400 euro donati all'Associazione Aisla Pistoia per acquistare 2 tablet adattati per migliorare la comunicazione in pazienti con limitazioni del linguaggio, Sla in primis. È il risultato conseguito grazie alla dedizione del personale della pneumologia dell'ospedale San Jacopo di Pistoia, che quelle spille in forma di primula le ha preparate artigianalmente.

Aisla, che a Pistoia ha come referente Daniela Morandi, si è così dotata di 2 tablet configurati con un programma specifico che aiuta pazienti affetti da malattia del motoneurone o da altre patologie che ne limitano il linguaggio a comunicare col mondo circostante. 

Gli ausili verranno utilizzati nell’ambulatorio dedicato alla malattia del motoneurone (Sla), dove i pazienti seguono un percorso multidisciplinare dall’inizio della malattia fino alle fasi più gravi in cui è compromessa la capacità comunicativa, e in Area medica Setting A, dove è collocata una stanza dedicata a tali pazienti (Stanza Gughi) quando si prevede la necessità di ricovero. 

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A parte questo, i tablet potranno comunque essere utilizzati da tutti i pazienti che necessitano di ausilio per la comunicazione. Alla raccolta hanno contribuito numerose persone appartenenti a personale sanitario dipendente dell'azienda e non sanitario dipendente degli esercizi commerciali, personale di altri presidi ospedalieri e numerose associazioni di volontariato locale riconoscibili dalla presenza della primula applicata ciascuno alla propria divisa ed ai quali va un sentito ringraziamento per la diffusione virale dell’iniziativa.