Attualità

Piscine, passi avanti verso la salvezza

Dopo l'appello dei Nuotatori Pistoiesi, il Comune si rende disponibile ad essere parte attiva nella tutela degli impianti

L'appello era stato accorato e, anche senza voler leggere troppo tra le righe, esprimeva tutta l'urgenza della situazione: "Non uccidete il nuoto!", chiesero i Nuotatori Pistoiesi lo scorso settembre.

Lo scorso martedì, 10 novembre, è arrivata la risposta che la società sportiva giudica positiva. L'occasione è stato l'incontro con il sindaco Samuele Bertinelli,  il tecnico responsabile degli impianti sportivi del Comune Stefanelli e Moreno Seghi, Capo di gabinetto della Provincia di Pistoia.

"Il sindaco - scrive in una nota la società - ha ribadito il suo interesse a mantenere in essere la piscina palestra S. Fedi, così come è stato fino ad oggi, quale impianto di valenza territoriale nel quale le società sportive storicamente presenti sul territorio comunale, possano esercitare la propria attività e ha confermato in modo ufficiale la propria totale disponibilità a rendersi parte attiva nel processo decisionale per poter garantire alla Nuotatori Pistoiesi e alle altre società sportive cittadine la possibilità di continuare la propria attività".

Da qui, la richiesta rivolta al presidente della Provincia Vanni di ipotizzare, attraverso i tecnici dell'ente, una o più proposte concrete  che prevedano il contributo attivo del Comune nella soluzione del problema. 

"La Nuotatori Pistoiesi - prosegue la nota - ritiene che l'incontro sia stato positivo, con la palese buona volontà di cooperazione di entrambi gli enti che hanno riconosciuto l'importanza della nostra società e dello sport in generale. Registriamo con moderata soddisfazione un passo avanti nella vicenda che sta mettendo a rischio la stessa esistenza della nostra Società e del Nuoto Pistoiese".

La società, ora, chiede alla Provincia tempi rapidi nella proposta delle soluzioni richieste.