L'assemblea di giovedì al Mandela Forum si annuncia per Cgil, Cisl e Uil il momento in cui dovranno essere tirate le somme sulla riforma delle pensioni che i sindacati stessi definiscono non più rinviabile.
Tra le richieste figurano il ripristino della flessibilità nell'accesso al pensionamento, la revisione dei criteri di calcolo in base all'attività svolta, la modifica alla normativa sui lavori usuranti.
Al centro anche il problema della tassazione che sulle pensioni, sostengono i sindacati, in Italia è doppia rispetto alla media europea.
Restano poi le questioni dei meccanismi di rivalutazione, della previdenza complementare, dei correttivi per chi svolge lavori saltuari o con retribuzioni basse e, inevitabilmente, della legge Monti-Fornero.
Tutte richieste che i sindacati, in modo unitario, inviano a Governo e Parlamento.