L'amministrazione comunale ha voluto mettere i proverbiali puntini sulle i in merito alla questione del parcheggio della nuova Questura di via Pertini (vedi articolo collegato).
Il sindacato autonomo di polizia, attraverso il proprio segretario provinciale, aveva posto l'attenzione sul nodo del nuovo parcheggio, alla luce del fatto che la nuova sede sarà, presumibilmente, "presa d'assalto" da un afflusso non indifferente di utenti data la vicinanza anche di molti altri servizi.
"Come noto anche al Sap i lavori al parcheggio ex Breda non sono gestiti dal Comune di Pistoia - spiegano da Palazzo di Giano - L'amministrazione, ad ogni modo, segue con costante attenzione la vicenda legata a tutti gli interventi nell'area, monitorando l'effettiva attuazione degli impegni e delle scadenze risultanti agli atti".
L'amministrazione tiene a rivendicare per sé alcune prerogative: "Tutte le questioni direttamente o indirettamente dipendenti dal Comune (dalla sede dell'Inail al "polo per la sicurezza", dalla palazzina Coppedé per la nuova sede di una parte degli ordini professionali cittadini, al progetto di restyling della biblioteca San Giorgio, fino all'acquisizione dell'area antistante la nuova questura adibita a parcheggio pubblico e viabilità) sono state positivamente definite per essere concretamente avviate alla realizzazione nel corso dei prossimi mesi".
Una risposta "puntigliosa" che ha voluto prendere le distanze rispetto alle passate amministrazioni: "E' anche alla luce dei problemi registrati nell'area ex Breda, derivanti dalla originaria previsione di affidare le opere di urbanizzazione all'iniziativa di privati - conclude la nota del Comune - Che l'attuale amministrazione ha assunto decisioni molto chiare, per esempio nell'area del Ceppo, in ragione delle quali tutte le opere per la realizzazione di spazi pubblici (quali strade, piazze, parcheggi, verde pubblico) saranno realizzate dal Comune stesso".