Grazie ad un accordo tra medicina interna e specialistica, i ricoverati nei reparti di medicina interna, geriatria, neurologia, gastroenterologia e malattie infettive dell'ospedale San Jacopo hanno a disposizione due medici, anziché uno, che lavorano integrati tra loro.
Più personale nei reparti insomma, e si rafforza il turno dei medici nelle ore notturne in area medica.
Questo miglioramento dell’assistenza era atteso da lungo tempo: sia per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza dei degenti, sia per una migliore distribuzione del carico assistenziale tra i medici che durante le guardie notturne gestiscono in totale 138 posti letto.
Il raddoppio dei medici di guardia ha rappresentato uno dei primi impegni del Dipartimento Specialistiche Mediche della AUSL Toscana centro, diretto dal dottor Giancarlo Landini, che con la collaborazione di tutte le unità operative di area medica dell’ospedale ha realizzato questo importante obiettivo.
“E’ stato possibile – ha precisato Landini - Anche grazie all’incremento del personale con due medici internisti, un geriatra, un neurologo e due medici di malattie infettive, come all’Ospedale San Jacopo non accadeva da molti anni”.