Attualità

Ospedale, aperto il nuovo parcheggio da 146 posti

Terminati i lavori per la realizzazione della nuova area di sosta gratuita al San Jacopo, il parcheggio ha aperto i battenti

Il nuovo parcheggio gratuito dell'ospedale  San Jacoco ha aperto i battenti oggi. I lavori, iniziati a ottobre, hanno permesso di ricavare una nuova area di sosta da 146 posti auto, accanto a quella a pagamento.

Con l'apertura del nuovo parcheggio, spiega il Comune in una nota, "È stato attuato quanto previsto in una clausola dell’accordo tra enti locali e privati per la costruzione del nuovo ospedale. Una previsione che risale al 2005, ma che è rimasta inattuata per anni".

"Appena insediato ho voluto aprire il confronto con Asl e il gestore dei servizi ospedalieri Gesat, per realizzare questo accordo rimasto negli anni inattuato – ha spiegato il sindaco Tomasi –. Oggi il parcheggio è realtà: 146 posti auto ad accesso libero, come avrebbe dovuto essere fin dall'apertura dell'ospedale, nel 2013. Inoltre, per evitare soste selvagge, abbiamo delimitato la montagnola sterrata".

"I lavori attuati dall'Azienda Usl Toscana Centro e affidati al concessionario Sa.T  - spiega il Comune in una nota- sono iniziati il 26 ottobre scorso dopo una serie di inderogabili tappe burocratiche. Il progetto della Ausl, infatti, ha richiesto un passaggio in commissione urbanistica poiché l’area è sottoposta a vincolo paesaggistico. Oltre al nulla osta della Soprintendenza, è stata necessaria una deroga al diritto di servitù da parte di Snam perché parte dei lavori interessavano anche una porzione di terreno che si trova sopra la rete del gas gestita, appunto, dalla società nazionale metanodotti".

Il parcheggio, come detto, conta 146 posti auto,  di cui 3 per disabili e 2 stalli rosa. L'intervento ha compreso la realizzazione di un’apposita delimitazione tra l’area a pagamento e quella gratuita, l’accesso pedonale di collegamento con l’ingresso dell’ospedale e una staccionata esterna tra la carreggiata e il perimetro del parcheggio per impedire la sosta dei mezzi su quella porzione di terreno sotto cui passano le tubature del gas. È stata poi rifatta la segnaletica orizzontale e verticale. Infine, il Comune ha provveduto a delimitare la collinetta sterrata per evitare soste improprie.