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I contributi alle chiese e ai circoli culturali

Dal 2014 sono stati stabiliti criteri rigorosi per l'assegnazione. Rubinetti chiusi per i locali che hanno installato slot machine

I contributi assegnati ammontano a oltre 135mila euro. Di questi, 71.210,78 euro sono andati alle chiese e agli edifici religiosi, mentre 64.089,70 ai centri sociali, culturali e sanitari.

Si tratta di una quota degli oneri di urbanizzazione che il Comune ha incassato dal rilascio di titoli abilitativi edilizi e che sono destinati a enti e associazioni che svolgono attività sociale, culturale e religiosa. Le domande sono erano state presentate entro lo scorso 30 settembre.

Nella graduatoria relativa alle chiese e altri edifici per servizi religiosi si trovano la casa-famiglia Sant’Anna, che riceverà un contributo di 23.199,50 euro, la parrocchia di Santa Maria Assunta a Chiazzano, a cui saranno destinati 19.536,42 euro, la parrocchia di Santa Maria a San Rocco, a cui andranno 19.536,42 euro, la parrocchia della Beata Vergine Maria, che riceverà 8.938,44 euro.

Nella graduatoria per i centri civici sociali, attrezzature culturali e sanitarie sono presenti: la Misericordia di Gello, a cui saranno destinati 17.422,34 euro, il circolo di Candeglia, che riceverà un contributo di 14.097,59 euro, la pro-loco di Baggio, a cui andranno 12.080,27 euro, l’Enpa, che riceverà 10.329,37 euro, la società “Onore e lavoro”, che otterrà 10.160,12 euro.

I nuovi criteri, più rigorosi di quelli utilizzati a partire da quando nel 1985 è iniziata l'erogazione dei contributi, sono stati definiti con l'approvazione del “Regolamento per l’assegnazione da oneri di urbanizzazione secondaria per le chiese e gli altri edifici religiosi, i centri sociali, e le attrezzature culturali e sanitarie” avvenuta il 30 giugno 2014.