Attualità

Per le Mura finanziamento da 200.000 euro

Il bando regionale per le città murate premia il progetto comunale per valorizzare 150 metri di cinta trecentesca lungo il viale Matteotti

Il progetto

Per le Mura trecentesche lungo il viale Matteotti ecco un finanziamento da 200.000 euro. Lo ha ottenuto il Comune di Pistoia col progetto presentato al bando regionale per le città murate. I fondi serviranno a valorizzare un tratto di 150 metri di cinta facendo rinascere un’area incolta e inutilizzata da decenni, quella tra il tiro a segno e via delle Olimpiadi.

Si tratta, nello specifico, della superficie verde racchiusa tra le mura trecentesche lungo viale Matteotti e la muratura, di ben più recente costruzione, lungo la Brana: due tratti chiusi perpendicolarmente dalla muratura che corre adiacente a via delle Olimpiadi e, dalla parte opposta, al Cavaliere degli Armeni.

Il progetto Valorizzazione delle mura storiche di viale Matteotti – Area ex tiro a segno, firmato dagli architetti Ginevra Simoni e Matthias Meess, si è posizionato al secondo posto (ex aequo con un altro Comune) della graduatoria regionale tra i 46 interventi complessivi ammessi ai finanziamenti.

Il progetto, il cui costo totale ammonta a 331.500 euro, è basato su un apposito rilievo fatto con il drone che ha permesso di capire esattamente la situazione esistente all’interno di questa area invasa da vegetazione. Nel dettaglio, l’opera consiste nella demolizione della parte muraria sul lato via delle Olimpiadi, ovvero quella senza alcun valore storico poiché di più recente costruzione. Qui sorgerà uno dei punti di accesso alla nuova area verde attrezzata da realizzare lungo le mura trecentesche di viale Matteotti che per molto tempo, sul lato Brana, sono rimaste nascoste alla vista dei cittadini e dei visitatori.

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Oltre alle mura, sarà liberato anche il Cavaliere degli Armeni, baluardo difensivo che potrà essere nuovamente ammirato grazie a questo progetto di riqualificazione. Saranno inoltre creati degli accessi lungo le murature (quelle che non hanno valore storico chiaramente) per entrare nell’area verde a ridosso delle mura trecentesche che, una volta ripulita dalla vegetazione, verrà dotata di attrezzi per lo sport libero (in continuità con quanto già realizzato al Villone Puccini, Parco della Rana e con quanto previsto in piazza della Resistenza), di panchine, di una fontana e di un sistema di illuminazione. 

Da qui passerà la pista cicopedonale - attualmente presente lungo la Brana - per creare un percorso più armonico e, allo stesso tempo, per liberare lo spazio vicino al torrente trasformandolo in una sorta di terrazzo verde. Saranno infine posizionati dei totem informativi sul valore storico e culturale dell’area. Soddisfazione è espressa dall’assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei.