Attualità

Migranti, per Bardelli un dibattito strumentale

La consigliera comunale di Serravalle Pistoiese attacca sull'utilizzo delle parole del Papa nel corso dell'ultimo Consiglio comunale

Elena Bardelli

Una discussione iniziata già nella seduta precedente del Consiglio comunale. Ora in una nota la consigliera comunale del gruppo Fdi/An torna a tuonare contro un uso che ritiene strumentale delle parole del Pontefice, riportando anche l'intero brano con il discorso di Francesco. 

"La riunione dell'ultimo Consiglio si è aperta con l'intervento concesso dal sindaco ad un consigliere di maggioranza per ribattere alla sottoscritta su affermazioni fatte nella seduta precedente in merito alla discussione sulla immigrazione irregolare - scrive Bardelli.

"A Serravalle, per chi non lo sapesse - attacca Bardelli - le sedute consiliari rimangono sempre aperte e possono proseguire a piacimento, naturalmente su richiesta esclusiva della maggioranza, anche nelle assemblee successive per avere l'ultima parola su obiezioni e critiche poco gradite. La sottoscritta ribadisce comunque la strumentalizzazione operata nei confronti dei discorsi del Pontefice riguardo al fenomeno dell'immigrazione irregolare che interessa il nostro Paese".

"La frase "respingere gli immigrati è un atto di guerra", Papa Francesco l'ha pronunciata all'interno di un incontro svoltosi in Vaticano il 7 agosto scorso con i ragazzi del Movimento Eucaristico Giovanile - recita la nota - Il Santo Padre, tra l'altro, invitando come soluzione al rispetto dell'identità altrui, nella risposta fa riferimento alla persecuzione dei cristiani da parte dei regimi islamici nei paesi mediorientali, questione su cui la sinistra locale e nazionale ha sempre taciuto. Questo il consigliere non l'ha detto, però: non sarà mica che degli insegnamenti del Papa si prende solo ciò che ci interessa e ci fa comodo?"