Attualità

L'ospedale si attrezza per i malati di Sla

All'interno del reparto di Neurologia è stata realizzata una stanza per ricoverare i pazienti affetti da SLA e ospitare anche un familiare

Grazie al progetto "Gughi" l'ospedale San Jacopo si attrezza di una una stanza attrezzata per ricoverare i pazienti affetti da SLA, con la possibilità eventualmente di ospitare anche un familiarie

La stanza è disponibile all’interno dell’area medica nell’ambito della unità operativa di Neurologia. I posti letto sono dotati di tecnologie di prim’ordine e strumentazioni per il monitoraggio dello stato clinico del paziente e per il supporto respiratorio. Qui i malati sono seguiti da personale qualificato e nel contempo i loro familiari ricevono sostegni e indicazioni su come gestire la patologie quando faranno nuovamente ritorno a casa.

Il progetto “Gughi”, è stato fortemente sostenuto da Aisla, Spalti e Rotary Club Pistoia, Montecatini Terme Marino. Nel territorio pistoiese si è strutturato il percorso diagnostico e terapeutico tra ospedale e territorio sullo stesso modello clinico adottato dal Centro Clinico “Nemo” dell’Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano.

Grazie a questo progetto più specialisti agiscono in sinergia (oltre al neurologo, otorino, pneumologo, rianimatore, fisiatra, fisioterapista, infermiere, palliativista, psicologico e se necessario anche l’assistente sociale), con una concezione di cura rivolta al paziente ma anche ai suoi familiari.

Insieme all'attivazione dei posti letto i malati di SLA, circa 38 in tutta la provincia di Pistoia, possono anche usufruire, sempre all'interno dell’ospedale San Jacopo, di visite specialistiche ed esami programmati, anche due volte al mese organizzati a livello ambulatoriale (day service).