Attualità

Le donne di pietra si raccontano

Tante e spesso ignorate le figure femminili pistoiesi ricordate da targhe e lapidi disseminate sugli edifici della città

E' un mondo a parte e quasi mai considerato quello delle donne ricordate sugli edifici cittadini. 

Ora un incontro in biblioteca Forteguerriana ne traccia la geografia e la storia. A farlo, martedì, saranno Cristina Bianchi e Susanna Daniele, autrici del libro 'Donne – ricordi scolpiti nella pietra'.

A introdurle, sarà la storica Francesca Rafanelli.

Tra le donne d’ingegno ci sono, per esempio,  la poetessa Corilla Olimpica, l’artista Louisa Grace Bartolini, la fabbricante di organi Giustina Becarelli Agati, la scienziata Marie Curie, l’artista Egle Marini, sorella di Marino, la scrittrice Gianna Manzini e la principessa Maria Camilla Rospigliosi Pallavicini.

Tra le donne in guerra sono citate le partigiane Liliana e Lina Cecchi, l’ebrea jugoslava deportata ad Auschwitz Regina Fiser, le vittime dei nazisti Maria Tasselli e Ginetta Chirici.

Tra le donne fondatrici figurano le suore Filomena Rossi e Giovanna Ferrari e la contessa Gabriella Rasponi Spalletti.

Tra le giovani e giovanissime si trovano Graziella Fanti, Ione Pacini e Deanna Iattoni, uccise dai soldati tedeschi durante la Seconda guerra mondiale.